A scuola con Redea, la cassetta ultra smart e sostenibile
In collaborazione con CPR System, Conor, Cirfood e il coordinamento scientifico dell’Università di Bologna, Camst group ha dato il via all’utilizzo delle cassette Redeanelle scuole con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale a partire dal trasporto delle materie prime.
In particolare, buona parte delle materie prime ortofrutticole utilizzate per produrre i pasti nelle mense scolastiche del Comune di Bologna, del Comune di Reggio Emilia e in alcuni plessi del Comune di Modena vengono consegnate con le casse Redea di CPR System, senza più imballaggi a perdere da smaltire, con un conseguente impatto positivo sull’ambiente.
L’attività si articola in modo analogo a quanto avviene nell’ambito della Distribuzione organizzata. Le casse Redea partono dall’azienda CPR System, arrivano da Conor, che in questo processo è il centro distributivo delle materie prime, e, da qui, in base alle richieste, parte la fornitura dei prodotti verso le cucine gestite da Camst group e da Cirfood. Successivamente, dopo il loro utilizzo, le casse vengono restituite vuote a Conor per avviare un nuovo ciclo.
Il processo virtuoso di gestione della cassa Redea è monitorato dal centro di ricerca Food Supply Chain Center dell’Università di Bologna, Dipartimento di Ingegneria Industriale. L’Alma Mater ha recentemente certificato la significativa riduzione dell’impatto ambientale, riconducibile ai gas serra clima alteranti, nella Distribuzione organizzata e si appresta a farlo anche nella Ristorazione collettiva, sempre applicando lo strumento normato del LCA (Life Cycle Assessment).
L’intero processo logistico sarà perfettamente circolare senza perdite di imballi nelle varie fasi di movimentazione, questo grazie alle caratteristiche smart della cassa Redea. Ognuna è infatti gestita mediante apposito codice a barre, che ne garantisce la tracciabilità. I centri cottura e le scuole che aderiscono al progetto possono organizzare, tramite un’apposita app, la restituzione delle casse utilizzate.